Energy - Studio Scheel

Vai ai contenuti
Energy
Diagnosi energetica
...
La diagnosi energetica è il punto di partenza per l’efficientamento energetico di un edificio, è fondamentale in quanto si tratta dello strumento che, a seguito della valutazione dei consumi energetici dell’edificio allo stato di fatto, consente ai condòmini di ottenere indicazioni, da parte del tecnico abilitato incaricato, circa gli interventi di ottimizzazione energetica da effettuare sullo stesso, con la garanzia della loro effettiva necessità e convenienza, e circa i risparmi energetici ed economici conseguibili a seguito degli interventi stessi e del tempo di ritorno dell’investimento.

Contenuti minimi della diagnosi energetica
  • Ubicazione dell’immobile in cui ha sede l’edificio Indirizzo, Comune, riferimenti catastali, coordinate geografiche.
  • Caratteristiche generali dell’edificio, destinazione d’uso e modalità di utilizzo (uso temporaneo, continuativo, ecc.), epoca costruttiva dell’edificio, numero di unità immobiliari, indicazione dei principali interventi di ristrutturazione effettuati e relativo anno di realizzazione.
  • Metodologia di calcolo Normativa di riferimento (UNI CEI/TR 11428, UNI CEI EN 16247-1, UNI CEI EN 16247-2, serie UNI TS 11300), assunzioni e procedura di calcolo utilizzata, sopralluoghi effettuati.
  • Descrizione energetica del sistema edificio-impianto
    • Dati geometrici dell’edificio (superfici, volumi, caratterizzazione delle zone termiche, rapporto S/V, ecc.)
    • Caratterizzazione dell’involucro edilizio (abaco delle stratigrafie e dei serramenti, valutazione dei ponti termici, ombreggiamenti e schermature)
    • Ventilazione (naturale o meccanica, descrizione dell’eventuale impianto incluse umidificazione e deumidificazione)
    • Impianto di climatizzazione invernale (descrizione del sistema di generazione, degli eventuali accumuli, del sistema di distribuzione ed erogazione)
    • Impianto di climatizzazione estiva (descrizione del sistema di generazione, degli eventuali accumuli, del sistema di distribuzione ed erogazione)
    • Impianto di produzione di acqua calda sanitaria (fabbisogno considerato, descrizione del sistema di generazione, degli eventuali accumuli, del sistema di distribuzione ed erogazione)
    • Impianto di illuminazione (corpi illuminanti prevalenti, potenza installata e sistemi di controllo nelle diverse tipologie di locali)
    • Impianti di produzione di energia a fonte rinnovabile (descrizione e dati tecnici)
    • Modalità di gestione e regolazione degli impianti e relativo stato di manutenzione e controllo.
  • Documentazione fotografica, prospetti esterni dell’edificio, principali elementi impiantistici
  • Bilancio energetico dell’edificio - Fabbisogno energetico invernale ed estivo dell’involucro, determinazione della prestazione energetica dei singoli servizi.
  • Analisi dei consumi energetici
    • Analisi delle bollette energetiche e dei contratti di fornitura di combustibile, energia termica ed elettrica degli ultimi tre anni, definizione dei consumi medi ripartiti tra i vari servizi.
    •  Evidenza di eventuali appartamenti sfitti o di appartamenti che utilizzano sistemi di riscaldamento ad integrazione rispetto al sistema di riscaldamento prevalente (apparecchi a biomassa, ecc.), al fine di rendere note eventuali discrepanze tra i consumi reali e i dati relativi al bilancio energetico.
  • Evidenza delle principali criticità - Individuazione dei servizi maggiormente energivori e descrizione delle criticità riscontrate.
  • Interventi di efficientamento energetico
  • Individuazione delle raccomandazioni di efficientamento energetico (interventi sull’involucro opaco e trasparente, interventi sugli impianti, comprese le relative modalità di gestione e regolazione, installazione di sistemi a fonti energetiche rinnovabili, sostituzione degli apparecchi elettrici/elettrodomestici più energivori, ecc.).
I miglioramenti determinati dagli interventi di efficientamento energetico proposti devono tradursi in possibili guadagni in termini di confort, manutenzione, costi e riduzione delle emissioni di gas climalteranti.
In particolare, occorre valutare all’interno della diagnosi almeno una soluzione di miglioramento della prestazione energetica dell’involucro e almeno 3 soluzioni per quanto riguarda gli impianti. Qualora ciò non fosse possibile, occorre fornire opportuna giustificazione (vincoli normativi, problemi tecnici, ecc.).
Relazione ex Legge 10/91
...
La relazione energetica (ex Legge 10 del 1991) è un elaborato richiesto in caso di:
  • nuova costruzione;
  • ristrutturazione;
  • ampliamenti volumetrici:
  • sostituzione impianti di climatizzazione (caldaia, pompa di calore etc.).


Attestato di Prestazione Energetica
Iscritto nell’elenco dei Certificatori Energetici della Regione Lombardia al n. 6023
In seguito al primo contatto (telefonico e/o mail) e alla raccolta delle informazioni sull’immobile, verrà predisposto un dettagliato preventivo.
Importante: la commessa verrà presa in carico solo dopo l'accettazione e la sottoscrizione da parte del committente.
Raccolta della documentazione: visure e schede catastali, documenti d'identità, residenza, codice fiscale, ecc.
Sopralluogo sul posto, servizio fotografico e rilievo dello stato esistente.
Rilievo e raccolta delle tipologie e caratteristiche di tutti gli elementi disperdenti.
Verifica e rilievo dei ponti termici.
Rilievo e raccolta delle caratteristiche degli elementi che costituiscono l'impianto di riscaldamento e ACS.
Elaborazione del modello "sistema edificio e impianti", calcolo e report dettagliato.
L’iter messo a punto in questi anni per certificare l’edificio nel modo più rapido ed efficiente possibile, migliorato man mano grazie all’esperienza degli oltre 200 certificati energetici effettuati in Provincia di Como è il seguente:
  • primo contatto con il cliente: telefonico e/o via mail;
  • raccolta delle prime informazioni sull’immobile:
  • dati del proprietario dell’immobile (nome, cognome, C.F.)
  • planimetria catastale dell’immobile o altra piantina di progetto (eventuali visure catastali)
  • libretto della caldaia o contatti dell’amministratore di condominio se l’impianto di riscaldamento è centralizzato
  • sopralluogo presso l’immobile da certificare, eventuale rilievo di controllo, servizio fotografico, ecc.;
  • calcolo della prestazione energetica con software validato Logical Termolog EPix;
  • compilazione dell’attestato sul portale regionale e invio al cliente dell’attestato generato;
  • consegna dell’APE in duplice copia, timbrato e firmato in originale, tramite raccomandata o ritiro presso la nostra sede.
Una volta concordata la data per il sopralluogo pensiamo noi a raccogliere e a organizzare tutta la documentazione che ci serve per portare a termine il lavoro.
Analisi termografica
Indagine e analisi termografica con telecamera FLUKE
Indagine igrometrica
Indagine e analisi igrometrica puntuale
La Termografia è una tecnica di rilevamento delle radiazioni elettromagnetiche emesse dai corpi nel campo dell’infrarosso, attraverso misure radiometriche eseguite con speciali telecamere digitali (termocamere) che, attraverso sensori ottici, percepiscono le radiazioni termiche in ogni punto della superficie inquadrata, convertendola in un dato di temperatura.
Le diverse applicazioni in ambito civile hanno lo scopo di documentare e caratterizzare in modo qualitativo gli edifici e le strutture nel loro stato fisico (degrado e conservazione), indirizzando - quando necessario - ulteriori indagini specifiche, indispensabili nel processo di conoscenza del costruito a supporto di una corretta progettazione degli interventi di recupero, manutenzione e restauro.
Applicazione della termografia nel settore edile:
  • Individuazione della tessitura muraria, di  vuoti e/o cavità nascoste nella muratura e corpi metallici o legnosi nella muratura;
  • Verifiche del distacco o decoesione di intonaci e di rivestimenti;
  • Individuazione ponti termici e dispersioni energetiche degli edifici;
  • Localizzazione di impianti termici sotto pavimento, a parete, a soffitto e di strutture;
  • Verifica della corretta posa di rivestimenti a “cappotto” o insuflaggi di coibentazione nelle intercapedini;
  • Verificare di eventuali disomogeneità dei materiali costituenti gli elementi edilizi;
  • Verifiche di umidità e condense;
  • Intercettazione di perdite o guasti negli impianti (idraulici, termici, elettrici, ecc.);
  • Individuazione di infiltrazioni d’acqua nelle impermeabilizzazioni;
  • Individuare delle strutture degli edifici (travi, pilastri, solai, elementi metallici e lignei, ecc);
  • Monitoraggio dei fenomeni di degrado e analisi delle patologie;
  • Verifiche e controlli di qualità delle opere.
Legal and policies © Studio Tecnico Scheel
All rights reserved
Torna ai contenuti